La settimana dell'attraversamento urbano

Tematica:

1. Sulla settimana dell'attraversamento
2. Sull'attraversamento urbano
3. Sulla promessa di un incontro

links:

www.flaneur.org
www.glowlab.com
www.spacehijackers.co.uk
www.mis-guide.com

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1. Sulla settimana dell'attraversamento

Intorno propone una riflessione sull'attraversamento urbano, che può svolgersi in ogni luogo:
una intera settimana dedicata al percorrere Venezia, Parigi, Vienna, Helsinki, Bogotà, e così via.
L'idea è di riuscire, attraverso nuove forme o metodi non convenzionali, ad avere un'impressione, un'interpretazione diversa dello spazio e del tempo in cui ci si trova abitualmente, o cambiare il proprio modo di percepirlo o di farlo percepire agli altri.

L'invito è aperto: ognuno può inviare e mettere in atto le proprie proposte, oppure prendere spunto dagli attraversamenti altrui, o raccontare la propria esperienza.

Potete inviare il materiale a intorno@hotmail.com
il materiale verrà inserito di volta in volta nel sito.

Di seguito alcuni primi suggerimenti.

- Decidere di ritrovarsi in un punto stabilito della città dopo un lungo periodo di tempo.

- Indossare delle cuffie antirumore o tappi per le orecchie durante lo svolgimento di un'attività quotidiana.

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2. Sull'attraversamento urbano

Cosa significa attraversare uno spazio urbano?

Chi cammina a lungo per le strade senza meta viene colto da un'ebbrezza. A ogni passo l'andatura acquista una forza crescente; la seduzione dei negozi, dei bistrot, delle donne sorridenti diminuisce sempre più e sempre più irresistibile si fa, invece, il magnetismo del prossimo angolo della strada, di un lontano mucchio di foglie, del nome di una strada.

W. Benjamin, I 'Passages' di Parigi, Einaudi, Torino 2002

Non abbiamo cercato la formula per rovesciare il mondo nei libri, bensì andando in giro.

G. Debord , Oevres Cinématographiques Complètes, Gallimard, Paris 1994

To cross a territory - To walk - To open a path - To recognize a place - To discover propensities - To attribute aesthetic values - To comprehend simbolic values - To invent a geography - To get oriented - To assign place names - To discend a ravine - To climb a mountain - To trace a form - To draw a point - To tread a line - To get lost - To inhabit a circle - To visit a stone - To narrate a city - To traverse a map - To perceive sounds - To guide oneself through smells - To err - To observe thorns - To listen to ditches - To celebrate dangers - To navigate a desert - To sniff a forest - To breach a continent - To submerge - To meet an archipelago - To host an adventure - To measure a dump - To grasp elsewhere - To populate sensations - To construct relations - To wander - To find objects - To take phrases - To not take bodies - To tail people - To track animals - To enter a hole - To penetrate - To interact with a grating - To hurdle a wall - To investigate an enclosure - To follow an istinct - To leave a station platform - To not leave traces - To go forward

F. Careri, Walkscapes. Walking as an aesthetic practice , Gustavo Gili, Barcelona 2004

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3. Sulla promessa di un incontro

"Consultate una guida: vi trovereste di solito un piccolo lessico, ma questo lessico concernerà stranamente cose noiose e inutili: la dogana, la posta, l'albergo, il parrucchiere, il dottore, i prezzi. Tuttavia, cos'è viaggiare? Incontrare. Il solo lessico importante è quello dell'appuntamento.

" R. Barthes, L'impero dei segni , Einaudi, Torino 1984