Tematica:
Lunedì sera--19.12.05 -- Intorno alla merda: l'ano nella mano
/Around shit: the asshole in the hand
Tematica:
1. Su questo lunedì
About this Monday
2. Giocare con la cacca
About playing with shit
3. Sulla ricerca della fecalità
About the pursuit of fecality
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1. Su questo Lunedì
Cosa: uno spettacolo di merda
Quando: 6:30 pm, Lunedì 19 Dicembre 2005
Dove: Fondazione Bevilacqua La Masa , Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826,
Venezia
Chi: Tutti sono invitati
L'incontro prevede una selezione di film, registrazioni di brani tratti da diversi testi e
fotografie di opere d'arte intorno al tema delle feci.
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1. sui film:
Estratti da:
Il fantasma della liberta' di Luis Bunuel, 1974 colore
Giu' la Testa di Sergio Leone, 1971, colore
Salo' o le 120 Giornate di Sodoma di P.P. Pasolini, 1975 colore
Getting Any? di Takeshi Kitano, 1994 colore
One day di Michel Gondry, 2001 colore
Cinico tv di Ciprì e Maresco, 1992 colore
Il Cuoco, il laadro, la moglie, l'amante di Peter Greenaway, 1989 colore
For your health di Alexandre Medvenkin, 1916 b/n
I Racconti di Canterbury di P.P.Pasolini, 1972 colore
La Grande Abuffatta di Marco Ferreri, 1973 colore
2. Sessione ascolto:
Agamben,G. Profanazioni, Notte tempo, 2004
Artaud, A. La ricerca della fecalita' in Per Farla Finita col Giudizio di Dio, 1947
Baudelaire, C. La Carogna in I Fiori del Male
Mishima, Y. Confessioni di una Maschera, Feltrinelli, Milano, 2005
Rabelais, F. Gargantua e Pantagruel. Cap. XIII. 1542
Wallace, D.F. Il canale del dolore in Oblio, Einaudi 2004
3. Scritta in vinile sulla parete di Roland Barthes: "La merda, scritta non ha odore."
4. Immagini di Opere d'arte dei seguenti artisti:
Atelier Van Lieshaut
Wim Delvoye
Paul McCarthy
Piero Manzoni
Chris Ofili
Mike Kelley
Kiki Smith
Bruce Nauman
Gilbert and George
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1. About this Monday
What: Holy shit, what a spectacle!
When: 6:30 pm, Monday 19th December 2005
Where: Fondazione Bevilacqua La Masa , Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826,
Venice
Who: Everyone is invited
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2. Giocare con la cacca
...
A Non sappiamo giocare con la cacca o quando giochiamo con la cacca il gioco diventa sempre perverso
M non è necessariamente così
A fammi allora un esempio
M i bambini, ad esempio quando giocano con la cacca
A ma perché? I bambini giocano effettivamente con la cacca?
M certo, il bambino ci gioca, la guarda, la tocca, la annusa, non ha il
senso del disgusto, perché non sa cosa sia
A appunto, non sa discernere
AP è la conoscenza allora a non farci giocare
M non è la conoscenza, è l'educazione, conoscenza ed educazione
non coincidono
AP a questo punto il gioco del bambino è proprio la conoscenza,
perchè dobbiamo giocare con la merda, cioè in che senso?
A proprio per eliminare la separazione
AP io non credo che si possa eliminare la separazione
M non si tratta di eliminarla, altrimenti si creerebbe un sistema unico,
giocare significa legare e slegare continuamente, giocare significa
averne a che fare, perché se si eliminasse completamente la
separazione...
AP ...saremmo pieni di merda, un'eterna condizione di stipsi
M e il flusso?
...
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2. About playing with shit
...
A We are not able to play with shit or when we play it turns always into something perverse
M It is not necessary like that
A give me then an example
M children, for example, when they play with shit
A Why? Do they children really play with shit?
M sure, the child plays, he looks at it and he touches it, he smells it,
he does not have the sense of repulsion, because he does not know
what it is
A he can't discern
AP is it knowledge that does not allow us to play?
M no, it is not knowledge, it is education, knowledge and education
they don't overlap
AP so the playing of the child is knowledge, but in which sense do we
have to play with shit?
A in order to remove the separation
AP I don't believe we can remove separation
M it is not a fact of removing, otherwise we create a unique system,
to play means to tie and unlease continuously, to play means "have
to do with it", because if we eliminate the separation...
AP ...we'll be full of shit, an everlasting constipation
M and what about the flux?
...
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3. LA RICERCA DELLA FECALITA'
La' dove si sente puzza di merda
si sente l'essere.
L'uomo avrebbe potuto benissimo non cagare,
non aprire il sacco anale,
ma ha scelto di farlo
come avrebbe scelto di vivere
invece che accettare di vivere morto.
Ma per non fare "cacca"
avrebbe dovuto rassegnarsi
a non essere,
ma non ha potuto decidersi a perdere
l'essere,
ossia a morire vivente.
C'e' nell'essere
qualcosa di particolarmente allettante per
l'uomo
e questo qualcosa e' appunto
LA CACCA.
Per esistere basta lasciarsi andare ad essere,
ma per vivere,
bisogna essere qualcuno,
per essere qualcuno,
bisogna avere un OSSO,
non aver timore di mostrare l'osso,
e di perdere la carne.
L'uomo ha sempre preferito la carne
alla terra di ossa.
Non c'erano che terra e legno d'ossa
e ha dovuto guadagnarsela la propria carne,
non c'erano che ferro e fuoco
e niente merda,
e l'uomo ha temuto di perdere la merda
anzi ha desiderato la merda
e, per questo, ha sacrificato il sangue.
Per avere merda,
ossia carne,
la' dove non c'erano che sangue
e ferraglia d'ossa
e dove non c'era da conquistare l'essere
ma dove c'era solo da perdere la vita.
o reche modo
to edire
di za
tau dari
do padera coco
La', l'uomo si e' tirato indietro ed e' fuggito.
Allora le bestie l'hanno mangiato.
Non vi fu stupro,
si e' concesso all'osceno pasto.
Ci ha provato gusto,
ha imaparato anche lui
a comportarsi da bestia
a divorare il ratto
delicatamente.
E da dove viene questa abiezione di sporcizia?
Dal fatto che il mondo non e' ancora costituito,
o che l'uomo ha una ben misera considerazione del
mondo
e vuole conservarla eternamente?
Tutto questo e' accaduto perche' l'uomo,
un bel giorno
ha fermato
l'idea del mondo.
Due vie gli si offrivano:
quella del infinito fuori,
quella dell'infimo dentro.
E ha scelto l'infimo dentro.
La' dove non ha che da schiacciare
il ratto,
la lingua,
l'ano,
o il glande.
E dio, dio stesso ha schiacciato il movimento.
Dio e' un essere?
Se ne e' uno, e' merda.
Se non lo e',
non e'.
Allora non e',
ma come il vuoto che avanza con tutte le sue
forme
di cui la rappresentazione piu' perfetta
e' la marcia di un gruppo incalcolabile di
piattole.
"Lei e' folle, signor Artaud, e la messa?"
rinnego il battesimo e la messa.
Non esiste atto umano
che, sul piano erotico interiore,
sia piu' dannoso della discesa
del sedicente Gesu' cristo
sugli altari.
Non mi si credera'
e gia vedo le alzate di spalla del
pubblico
ma il cosiddetto cristo non e' altro colui
che dinanzi alla piattola dio
ha accettato di vivere senza corpo,
mentre un esercito di uomini
disceso da una croce,
dove dio credeva di averlo da tempo inchiodato,
si e' ribellato
e, armato di ferro,
di sangue,
di fuoco, e di ossa,
avanza, bestemmiando l'Invisibile
per finirla col GIUDIZIO DI DIO.
Antonin Artaud, Tutuguri. Il rito del sole nero in A. Artaud, Per farla finita col giudizio di dio , stampa alternativa, Roma-Viterbo, 2003
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3. THE PURSUIT OF FECALITY
There where it smells of shit
it smells of being.
Man could just as well not have shat,
not have opened the anal pouch,
but he chose to shit
as he would have chosen to live
instead of consenting to live dead.
Because in order not to make caca,
he would have had to consent
not to be,
but he could not make up his mind to lose
being,
that is, to die alive.
There is in being
something particularly tempting for man
and this something is none other than
CACA.
To exist one need only let oneself be,
but to live,
one must be someone,
to be someone,
one must have a BONE,
not be afraid to show the bone,
and to lose the meat in the process.
Man has always preferred meat
to the earth of bones.
Because there was only earth and wood of bone,
and he had to earn his meat,
there was only iron and fire
and no shit,
and man was afraid of losing shit
or rather he desired shit
and, for this, sacrificed blood.
In order to have shit,
that is, meat,
where there was only blood
and a junkyard of bones
and where there was no being to win
but where there was only life to lose.
o reche modo
to edire
di za
tau dari
do padera coco
At this point, man withdrew and fled.
Then the animals ate him.
It was not a rape,
he lent himself to the obscene meal.
He relished it,
he learned himself
to act like an animal
and to eat rat
daintily.
And where does this foul debasement come from?
The fact that the world is not yet formed,
or that man has only a small idea of the world
and wants to hold on to it forever?
This comes from the fact that man,
one fine day,
stopped
the idea of the world.
Two paths were open to him:
that of the infinite without,
that of the infinitesimal within.
And he chose the infinitesimal within.
Where one need only squeeze
the spleen,
the tongue,
the anus
or the glans.
And god, god himself squeezed the movement.
Is God a being?
If he is one, he is shit.
If he is not one
he does not exist.
But he does not exist,
except as the void that approaches with all its forms
whose most perfect image
is the advance of an incalculable group of crab lice.
"You are mad Mr. Artaud, what about the mass?"
I deny baptism and the mass.
There is no human act,
on the internal erotic level,
more pernicious than the descent
of the so-called jesus-christ
onto the altars.
No one will believe me
and I can see the public shrugging its shoulders
but the so-called christ is none other than he
who in the presence of the crab louse god
consented to live without a body,
while an army of men
descended from a cross,
to which god thought he had long since nailed them,
has revolted,
and, armed with steel,
with blood,
with fire, and with bones,
advances, reviling the Invisible
to have done with god's judgment.
To Have Done with the Judgement of God , a radio play by Antonin Artaud
in http://ndirty.cute.fi/~karttu/tekstit/artaud.htm
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